Se i sontuosi palazzi di Monaco non vi bastano, prendete la metropolitana e raggiungete il piccolo comune di Oberschleißheim, la cui immagine è dominata da tre meravigliose residenze reali.
Il vecchio e il nuovo palazzo Schleissheim assieme a palazzo Lushthein sono tre esempi di residenze di campagna trasformate in palazzi principeschi dai membri della dinastia Wittelsbach, amanti dell’arte e del lusso.
Il più bello tra i tre palazzi di Oberschleissheim è il pomposo castello voluto dal Principe Elettore Massimiliano Emanuele che, incurante della cifra esorbitante che sarebbe stata necessaria, mandò avanti un mastodontico progetto per la costruzione di un palazzo ispirato alla fastosa corte di Versailles.
Alla sua morte il Nuovo Palazzo Schleissheim era ben lontano dall’essere completato, ed è impressionante pensare che il numero di stanze e saloni riccamente decorati che oggi ammiriamo è solo una ridotta versione del progetto originale!
Oggi il palazzo è sede dalla Galleria di Stato ed espone una raccolta di dipinti europei barocchi che comprende opere di artisti del calibro di Antonis van Dyck e Peter Paul Rubens.
Più volte modificato nel corso dei secoli, il Vecchio Palazzo Schleissheim ci appare oggi come un bel edificio rinascimentale, ma il suo attuale aspetto non rende l’idea dello sfarzo di un tempo.
All’interno è ospitata la collezione Weinhold, un’originale collezione di dipinti e sculture attinenti alla cultura religiosa e alle sue feste in tutto il mondo. Ovviamente non potevano mancare i presepi: ce ne sono ben cento!
Palazzo Lustheim è il “palazzo di riserva” in cui vissero il principe e la sua corte nell’attesa che venisse completato lo sfarzoso Nuovo Schleissheim. Non è certamente un umile modo di accontentarsi: nelle sue sale eleganti si tenevano grandiosi balli, feste, cene e celebrazioni d’ogni sorta.
Fu costruito in occasione del matrimonio del principe elettore di Bavaria con la figlia dell’imperatore nel 1685.
Posto su un’isoletta artificiale dello Schlosspark, il palazzo ospita oggi una collezione di preziose porcellane di Meissen.
Un’altra popolare attrazione di Oberschleißheim è il Museo dell’aviazione – il nome in tedesco è Deutsches Museum Flugwerft Schleißheim – ospitato in un hangar costruito tra il 1912 e il 1919 per le truppe aeree bavaresi, rimasto in funzione fino al 1981.
Il museo ripercorrere la storia dell’aviazione e dell’esplorazione spaziale; tra gli aerei in esposizione ci sono il leggendario aeroplano da caccia sovietico MiG-21 e il F-4E Phantom usato dagli americani durante la guerra del Vietnam.
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