Nonostante la Baviera sia ancora oggi un paese cattolico molto conservatore, gay e lesbiche a Monaco di Baviera possono star certi di trovare un ambiente accogliente.
La scena LBGT di Monaco non può certo competere con quella di Berlino, Amsterdam o Barcellona, ma la capitale bavarese offre ai turisti gay e lesbo una grande varietà di hotel, ristoranti, bar, club e saune gay-friendly, oltre a numerosi eventi a loro dedicati.
I nostri consigli per una vacanza gay a Monaco vi aiuteranno a trovare ciò che fa per voi, sia che stiate viaggiando con il partner, siate in cerca di nuovi incontri o vogliate semplicemente un po’ di privacy.
Il fulcro della scena gay di Monaco è il Glockenbachviertel, un quartiere a sud del centro storico che già dagli anni Cinquanta era un punto di ritrovo degli omosessuali che trasgredivano il divieto per legge di contatti omosessuali maschili.
Oggi Glockenbachviertel è famoso per la sua movimentata vita notturna, che attira hipster, alternativi e persone alla moda e qui si trovano ancora i migliori locali gay della città.
In questa zona si trova anche l’Hotel Deutsche Eine, un hotel lussuoso che è una pietra miliare del turismo gay. Divenne una leggenda negli anni Settanta a causa di Fassbinder e il suo gruppo.
Molti turisti gay durante la loro vacanza a Monaco visitano il Memoriale per le Vittime dell’AIDS nella piazza Sendlinger-Tor: progettato da Wolfgang Tillmans, è uno dei pochissimi monumenti di questo tipo al mondo.
Ecco una selezione dei locali gay più famosi e frequentati di Monaco di Baviera: iniziate qui e fatevi trascinare dal divertimento.
La discoteca gay più trendy di Monaco, con un’area lounge molto stylish, una pista da ballo dove potrete scatenarvi al ritmo di funky house & tribal e una darkroom per gli incontri più piccanti. Organizza anche eventi speciali.
Con un arguto e divertente gioco di parola Harry Klein, l’electro-club più famoso di Monaco si trasforma in discoteca gay. Ma solo il mercoledì e in occasione di eventi speciali.
Un locale per soli uomini, famoso per essere stato il primo a imporre un dress code provocante. Per essere sicuri di entrare qui tirate fuori dall’armadio abiti in pelle, gomma, lycra, neoprene.
Bar chill-out aperto fino a tarda notte, con un arredamento in stile finto egiziano.
Nonostante il nome, non è un elegante wine bar ma un locale con gli ingredienti giusti per una serata divertente (se non vi dispiace la musica commerciale e anni 80).
Questa tranquilla caffetteria si trasforma di notte in un locale da ballo scatenato.
Dal 1995 la Sauna Deutsche Eiche7, situata nell’iconico gay-hotel di Monaco, è un popolare luogo di incontri per gli omosessuali della città: conta ben quattro piani di saune, sale fitness, idromassaggi, cabine relax che possono ospitare fino a 300 clienti.
Lontana dal centro ma facilmente raggiungibile con la metropolitana si trova la seconda sauna gay più famosa di Monaco: Schwabinger Men Sauna8. Più piccola e con un arredamento retrò che potrebbe non piacere a tutti, è comunque un buon luogo per incontri, soprattutto per uomini di età matura.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Alcuni interessanti eventi LGBT vengono organizzati a Monaco durante l’anno, compreso un mercatino di Natale nella zona gay della città.
Il più importante evento gay e lesbo di Monaco è sicuramente Christopher Street Day, la sfilata gay pride della capitale bavarese che celebra festosamente i diritti della comunità omosessuale.
Ogni mese in un locale diverso della città si tiene Sinners, un popolare gay dance party che ospita DJ internazionali e spettacoli di fire artists e acrobati. È presente anche un’area photoshoot.
Eventi gay-friendly vengono organizzati anche all’interno di un festival mainstream come l’Oktoberfest; in particolare la Domenica Gay nello stand Bräurosl è considerato il più grande evento gay di Monaco dopo il Christopher Street Day. Il secondo lunedì del festival gay e lesbo si danno invece appuntamento al tendone Fischer-Vroni.
Lo sapete che in Baviera sono nati alcuni tra i gay più famosi della storia? Il poeta August Graf von Platen, gli scrittori Thomas and Klaus Mann e il regista Rainer Werner Fassbinder, solo per fare qualche nome. Pare che anche il re matto Ludwig II, famoso per i suoi castelli da fiaba, fosse omosessuale.
Va ricordato inoltre che già nel 1813 l’allora re di Baviera Massimiliano Giuseppe I legalizzò gli atti sessuali tra maschi adulti consenzienti. Il divieto venne ripristinato con l’unificazione della Germania e nuovamente abolito soltanto negli anni Settanta.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.