Una vacanza alla festa della birra di Monaco non è solo una maratona alcolica ma anche un tour de force gastronomico. Cosa mangiare all’Oktoberfest è infatti una domanda dalla facile risposta: le specialità bavaresi, il che si traduce quasi sempre in carne, carne e ancora carne.
I re della tavola all’Oktoberfest sono tradizionalmente lo stinco di maiale, il pollo arrosto e il wurstel, ovviamente con contorni di crauti e patate dalle generose porzioni.
Immancabile sulle tavole dell’Oktoberfest è il tradizionale bretzel, il buonissimo pane salato che aiuta a tenere sotto controllo la deriva alcolica.
Negli ultimi anni, però, l’offerta gastronomica dell’Oktoberfest si è molto ampliata e oggi oltre a grassi piatti di carne si possono trovare anche pesce e verdure: tutti possono quindi partecipare a questa grande festa, rimandando la dieta al ritorno a casa.
Per vivere in pieno l’atmosfera festosa dell’Oktoberfest bisogna entrare in uno dei giganteschi tendoni della birra, dove vi troverete a mangiare e bere in compagnia di migliaia di persone!
I piatti tipici dei tendoni della birra sono pollo arrosto, anatra arrosto e stinco di maiale. Alcuni tendoni offrono anche piatti più elaborati; alcuni si distinguono per l’alta qualità della cucina. Una vera leggenda culinaria dell’Oktoberfest è il maialino da latte del tendone Schützen-Festzelt.
Se volete qualcosa di diverso da pollo o maiale scegliete il tendone Fischer Vroni, famoso per i suoi piatti di pesce, in particolare gli spedini alla griglia, o Ochsenbraterei, un vero tempio del bue (non crederete a quanti piatti di bue diversi ci siano nel menu di questo tendone!).
Esistono anche un tendone interamente dedicato al formaggio, uno ai canederli e un paio di tendoni-caffetteria, ottimi per la colazione o per una pausa dolce con torta e caffè.
Mangiare all’interno dei tendoni richiede un po’ di pazienza, dato il numero impressionante di persone che devono essere servite.
È importante ricordare che senza posto a sedere non si può nè bere nè mangiare all’interno dei tendoni e che nelle serate e nei weekend è assai difficile trovare un tavolo senza aver prenotato.
Se non siete riusciti ad accaparrarvi un tavolo o se preferite gironzolare per la fiera non vi preoccupate: non morirete di fame, nè tantomeno di sete.
In tutto il Theresienwiese, l’enorme parco che ospita l’Oktoberfest, potrete trovare numerosi punti ristoro, solitamente più economici rispetto ai tendoni delle birre.
Qui potrete acquistare i leggendari panini con i wurstel tedeschi (o se preferite con le salsicce), da farcire con la salsa di senape dolce. Simile al wurstel è il leberkease, uno dei pochi insaccati dell’Oktoberfest che non ha il gusto affumicato.
Nelle bancarelle del Theresienwiese si può comprare anche il dolce cuoricino di panpepato, da mangiare sul posto o portare a casa come regalo a una persona speciale.
L’Oktoberfest è un grande evento che attira anche molte famiglie: consapevoli di ciò, i tendoni propongono pietanze speciali a misura di bambino. I tendoni considerati più family-friendly sono l’Augustiner e lo Stiftl-Tent.
In alcuni giorni o orari viene offerto uno speciale menu bambino a prezzo scontato.
Fino a qualche anno fa per vegetariani e vegani era impossibile andare all’Oktoberfest rispettando il proprio regime alimentare.
Oggi per fortuna sempre più tendoni offrono opzioni vegetariane e vegane come medaglioni di seitan e “carne” di soia. Potete anche assaggiare una versione senza uova dei tradizionali spaetzle, gli gnocchi bavaresi, magari accompagnati da vini vegani certificati, che non utilizzano filtri isinglass (prodotto di origine animale).
C’è da dire che uno dei più tradizionali piatti bavaresi è vegetariano: parliamo di patate e crauti, naturalmente. 100% vegana è la birra tedesca, grande protagonista dell’Oktoberfest, che in base alle legge di purezza del 1516 viene prodotta con quattro ingredienti naturali: malto d’orzo, acqua, lievito e luppolo.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.